LIFE RE MIDA: il progetto entra nella fase finale

LIFE RE Mida si avvia verso la metà dell’ultimo semestre dall’avvio delle attività ed il lavoro si concentra sulla redazione delle Linee Guida, documento finale di Progetto.Nel mese di giugno, LIFE RE Mida è stato visitato dalla Project Advisor dell’Executive Agency for Small and Medium-sized Enterprises (EASME), Dott.ssa Laura Giappichelli. Fra i temi trattati centralità è stata riservata alla promozione delle tecnologie di biofiltrazione per il trattamento del gas residuale di discarica nel contesto normativo nazionale ed europeo. A tal proposito LIFE RE Mida presenterà il prossimo 24 settembre a Bruxelles alla Commissione Europea un Quesito Normativo sulla possibilità di utilizzare i sistemi di ossidazione per il trattamento del gas di discarica, quale metodo complementare e migliorativo rispetto a quanto oggi previsto dalla Landfill Directive e dal D. Lgs. 36/03.

Nel frattempo non si fermano le attività di monitoraggio dei prototipi, i cui risultati sono base indispensabile delle Linee Guida. Le efficienze di ossidazione si mantengono costanti e nell’ordine del 70%, relativamente al biofiltro. Attualmente, al fine di valutare le performance di funzionamento del prototipo, al variare del carico in ingresso, sono in corso prove sia a scala di laboratorio, sia sul prototipo full-scale. Relativamente ai prototipi di biofiltrazione passiva, biowindows, si raggiungono efficienze di ossidazione anche del 90%. Infine, su entrambi i prototipi, durante il mese di settembre è in programma un’ulteriore campagna di campionamento di composti VOC e odorigeni. Relativamente alle attività di valutazione degli impatti è stata completata l’analisi di Life Cycle Assessment (LCA) ed in particolare è emerso che per alcune categorie di impatto come Global Warming ed Effetto fotochimico la biofiltrazione ha un impatto rilevante e positivo. Adesso, l’assessment si sta concentrando sulla valutazione degli impatti economici (Cost Benefit Analysis). Inoltre, è stata impostata l’analisi di rischio a mesoscala sito-specifica e sono in fase di redazione i documenti di valutazione di rischio relativa ai lavoratori impegnati nella gestione e nel monitoraggio dei sistemi di biofiltrazione