Gara “cassa d’espansione” – AIA Podere Rota

Bando di gara “Interventi per la completa messa in sicurezza idraulica dell’area posta a valle dell’impianto e delle relative opere funzionali e connesse” inerenti l’AIA – Autorizzazione Integrata Ambientale dell’impianto di smaltimento rifiuti non pericolosi di Casa Rota, nel Comune di Terranuova Bracciolini.

Scadenza presentazione domanda: 09.10.2015 ore 12.00

Si ricorda che è obbligatorio un sopralluogo.

 

Per ragioni di spazio e per comodità di download, i documenti di gara sono raggruppati in due tipologie di file: una cartella compressa per i documenti amministrativi (contenente 10 file) ed una cartella compressa per gli elaborati tecnici (contenente 138 file). Per ciascuna cartella rendiamo disponibili separatamente gli indici per un’agevole visione del contenuto.

Le cartelle compresse (cioè quelle con estensione .rar o .zip) sono scaricabili direttamente dal browser e sono usufruibili con un normale programma di decompressione, generalmente già preinstallato nei computer. Chi tuttavia non avesse disponibile il software di decompressione, a questo link  può scaricarlo, gratuitamente ed in piena sicurezza, tra quelli più conosciuti.

NOTA BENE:

Per visualizzare la documentazione tecnica è necessario avere un programma che legge i file firmati digitalmente ovvero nel formato P7M (sono disponibili sul web anche vari software gratuiti, ad esempio qui)

Aggiornamento del 05/04/2016

Pubblicato nel box a fianco l’esito di aggiudicazione gara.

Aggiornamento del 22/03/2016

Si comunica che  il giorno 23/03/2016 alle ore 16:00, presso la sede amministrativa di CSAI spa in Via lungarno 123 a Terranuova Bracciolini (AR), è convocata la seduta pubblica per la lettura della graduatoria.

Aggiornamento del 14/12/2015

E’ convocata la seduta pubblica per l’apertura della busta contenente l’offerta economica il giorno venerdì 18 dicembre 2015 ore 15.00 presso la sede amministrativa di CSAI Spa in Terranuova Bracciolini, Via Lungarno 123.

Aggiornamento del 25/11/2015

Pubblicata nel box a fianco la convocazione della prima seduta pubblica relativa alla gara per la:

“REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI PER LA COMPLETA MESSA IN SICUREZZA IDRAULICA DELL’AREA POSTA A VALLE DELLA DISCARICA DI PODERE ROTA E DELLE RELATIVE OPERE CONNESSE E FUNZIONALI NEL COMUNE DI TERRANUOVA BRACCIOLINI E DI SAN GIOVANNI VALDARNO CON TRSFERIMENTO DI UN BENE IMMOBILE IN SOSTITUZIONE PARZIALE DEL CORRISPETTIVO DI APPALTO”.

Venerdi 4 dicembre 2015 ore 11.00 presso la Sala Consiliare del Comune,  in via Poggio Bracciolini 3/B  – Terranuova Braciolini (AR).

Aggiornamento del 05/10/2015

Quesito del 5 ottobre 2015

Domanda: In riferimento alla procedura di gara di cui in oggetto la presente per sottoporre alla Vs. attenzione il seguente quesito: Ai sensi dell’art. 82, comma 3 bis d.lgs. n. 163/2006, che stabilisce quanto segue: “Il prezzo più basso è determinato al netto delle spese relative al costo del personale”, si chiede se il ribasso va calcolato sull’importo a base di gara al netto del costo della manodopera.

Risposta: Secondo l’interpretazione dell’ANAC espressa nell’atto di segnalazione n. 2 del 19.03.2014 e ribadita nell’atto contenete i “Bandi tipo n. 2 del 2 settembre 2014”, negli affidamenti di lavori pubblici nei settori ordinari, nelle procedure aperte per appalto di sola esecuzione lavori e nei contratti di importo superiore ad euro 150.000 affidati con il criterio del prezzo più basso, l’art. 82 comma 3 bis risulta sostanzialmente inapplicabile, poiché la valutazione del costo del personale trova la sua corretta collazione nell’ambito della verifica della congruità dell’offerta.
Con riferimento al quesito sopra esposto, pertanto, il concorrente dovrà effettuare il ribasso sul prezzo dei lavori pari a € 7.800.972,94 indicato nel disciplinare

Aggiornamento del 02/10/2015

  • QUESITI 1 OTTOBRE 2015

    Domanda.
    Siamo a chiedere chiarimenti sulla qualificazione richiesta per la partecipazione alla gara. In particolare vorremmo sapere se la qualificazione per le categorie super specialistiche OS21 e OS 18 è obbligatoria o se le lavorazioni ricadenti in tali categorie possono essere subappaltate al 100%. In tale caso la nostra impresa vorrebbe partecipare alla gara con avvalimento per la categoria prevalente OG3 cl. VI in ATI con impresa con qualificazione OG8 cl. IV dichiarando di subappaltare le lavorazioni delle altre categorie e indicando le imprese a cui si intendono subappaltare.
    Risposta. Con riferimento al quesito sopra esposto e come già evidenziato nella risposta i quesiti già pubblicata sul sito, la Stazione Appaltante non può prendere posizione sulle problematiche specifiche dei potenziali concorrenti. Il disciplinare di gara riporta all’art. 3.2 una tabella specifica nella quale sono indicate la categoria prevalente, quelle scorporabili e una colonna dedicata alla gestione del subappalto.
    Rispetto al subappalto delle categorie scorporabili si rimanda a quanto disposto dagli artt. 108, comma 2, DPR 207/2010, e all’art. 12 d.l. 47/2014 convertito con legge 80/2014, rilevando come l’unica categoria scorporabile di importo superiore al 15% dell’importo totale dei lavori sia la OG8, categoria a qualificazione obbligatoria, ma che non rientra tra le categorie speciali ai sensi dell’art. 37, comma 11, d.lgs. 163/2006 come da ultimo precisate con l’art. 1, comma 1, d.l. 47/2014 convertito con legge 80/2014.——–
    Domanda. Si richiede se nella lista delle lavorazioni che dobbiamo compilare devono essere compilati i campi a riportare dei subtotali parziali in testa ed in calce ad ogni pagina.
    Risposta. I campi dei subtotale devono essere compilati in testa ed in calce ad ogni pagina——–
    Domanda. Premesso che la scrivente società è in possesso di tutte le categorie richieste per l’appalto in oggetto, si richiede se per la categoria OG8, in caso di subappalto “facoltativo”, è possibile subappaltare il 100% dell’importo anche se questo supera il 15% dell’importo totale delle lavorazioni.
    Risposta. Ai fini del subappalto, si rileva come la Categoria OG 8 “opere fluvialI” sia una categoria a qualificazione obbligatoria, ma che, come già precisato, non rientra tra le categorie speciali ai sensi dell’art. 37, comma 11, d.lgs. 163/2006 come da ultimo precisate con l’art. 1, comma 1, d.l. 47/2014 convertito con legge 80/2014.

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    Domanda. In riferimento alla richiesta di garanzie a corredo dell’offerta, ex art.75 D. Lgs 163/2006, con la presente siamo a richiedere se la polizza contenente la cauzione provvisoria possa essere generata in via informatica e prodotta in formato informatico (CD o altro supporto informatico) secondo le prescrizioni di cui agli art. 20 – 22 del D. Lgs 82/2005. In caso affermativo si chiede di esplicitare le modalità con cui deve essere accluso alla Busta amministrativa.
    Risposta. La polizza fideiussoria può essere presentata anche in formato digitale, alle seguenti condizioni:
    i) la garanzia provvisoria in formato digitale deve essere presentata in originale e cioè su supporto informatico e sottoscritta con firma digitale;
    ii) in alternativa il concorrente può presentare una copia su supporto cartaceo della polizza generata informaticamente e la conformità della copia all’originale in tutte le sue componenti dovrà essere attestata da un pubblico ufficiale a ciò autorizzato, ex art. 23 d.lgs. 82/2005.

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    Domanda. Vi chiediamo se la compagine così composta soddisfa i requisiti ai fini delle categorie SOA.
    Premesso che per partecipare alla gara richiedete le seguenti categorie:
    Categoria: OG3 (V 5.164.569), OG6 (II 516.457), OG8 (IV 2.582.284), OS18-A (II 516.457), OS21 (II 516.457) Importo: 8.311.094,54
    le imprese avrebbero intenzione di partecipare con la compagine di seguito illustrata:
    IMPRESA A in possesso di attestato SOA per categoria OG3 IV (2.582.000, Euro)
    IMPRESA B in possesso di attestato SOA per la categoria OG3 IV Bis (3.500.000,00 Euro )
    IMPRESA B in possesso di attestato SOA per la categoria OG6 II
    IMPRESA B (impresa capogruppo) in avvalimento per la categoria OG8 IV
    IMPRESA B (impresa capogruppo) in avvalimento per la categoria OS21 II
    CATEGORIA OS18A II indicazione di subappalto ad impresa con relativa qualificazione SOA
    In conclusione CHIEDIAMO se questa compagine su menzionata ai fini dei requisiti delle categorie SOA soddisfa codesta spettabile Società
    Risposta. come già ampiamente riportato la stazione appaltante non può prendere posizione sulla composizione del partecipante alla gara.
    Con riferimento all’importo della garanzia si precisa che per mero errore materiale è stato indicato un importo non corretto. La cauzione provvisorio pari al 2% ammonta ad euro 166.221,81

Aggiornamento del 17/09/2015

QUESITI AL 17.09.2015
Domanda: A seguito del sopralluogo obbligatorio svolto in data 9/9//205 si pongono i seguenti quesiti in merito all’immobile oggetto di permuta del bando di gara.
1) Qual è la sua destinazione d’uso?
2) L’area su cui insiste l’immobile e l’immobile stesso sono soggetti a vincoli paesaggistici o di tutela di altra natura?
3) L’immobile è attualmente servito da acqua, luce, gas e telefono?
4) L’immobile è allacciato alla fognatura? Ed inoltre ha il certificato di allaccio in fogna?
5) A quanto ammonta l’IMU da pagare al Comune?
6) Sono stati redatti negli anni passati certificati di sgombero degli immobili?
7) Essendo stata esercitata all’interno dell’immobile l’attività alberghiera, è presente il certificato di agibilità
Risposta: Premesso che il complesso immobiliare costituisce parte del pagamento del prezzo dei lavori si risponde di seguito alle domande poste.
1. La destinazione d’uso degli immobili è civile abitazione/ricettivo. Le destinazioni d’uso ammesse sono descritte nelle NTA del Regolamento Urbanistico comunale, il cui estratto è allegato alla relazione di valorizzazione dell’immobile.
2. L’area su cui insiste il complesso immobiliare non è assoggettata a vincoli paesaggistici. Il complesso immobiliare non risulta vincolato.
3. Nel progetto messo a gara è prevista la realizzazione di una rete di acquedotto potabile a servizio anche del complesso immobiliare, che attualmente usufruisce di acqua non potabile proveniente da un pozzo artesiano ubicato su terreno di atro proprietario. Lo stesso complesso è servito da linea elettrica Enel e linea telefonica.
4. Il complesso immobiliare non è servito da pubblica fognatura.
5. L’IMU da pagare per il complesso immobiliare ammonta ad Euro/anno 15400,00 mentre la TASI ammonta ad euro/anno 3600,00
6. Non sono mai stati redatti certificati di sgombero degli immobili.
7. Non si hanno informazioni in merito all’esistenza presso gli uffici comunali di certificati di agibilità degli immobili.

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Domanda: Con riferimento alla gara in oggetto si richiede se possibile partecipare nel seguente modo:
Impresa capogruppo OG3 IV + avvalimento OG3 IV bis e OG 6 II
Impresa mandante OG3 III + OS18 –A II
Con dichiarazione di subappalto per le categorie OG8 IV e OS21 II

Risposta: In sede di risposta ai quesiti, la stazione appaltante può chiarire il contenuto delle previsioni di gara ma non prendere posizione sulle problematiche specifiche dei potenziali concorrenti; in conseguenza di ciò non può essere fornita una risposta al quesito posto.
Per mero spirito collaborativo ci limitiamo a precisare:
– che per quanto attiene la partecipazione dei concorrenti riuniti, le norme di riferimento sono l’art. 37 del d. Lgs. 163 2006 e l’art. 92 del DPR 207/2010, espressamente richiamati all’art. 10.2 del disciplinare di gara; tra i principi quello per cui, nei raggruppamenti di tipo verticale i requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte dalle mandanti devono essere posseduti dalla mandataria con riferimento alla categoria prevalente (art. 92, comma 3, DPR 207/2010);
-rispetto al subappalto, si ricorda che le lavorazioni scorporabili del presente appalto, comprese quindi le categorie OG 8 e OS 21 di cui al quesito, come peraltro espressamente indicato all’art. 3.2 del disciplinare, rientrano tra quelle a qualificazione obbligatoria (art. 12, comma 2, lett. b), d.l. 47/2014 come convertito con legge 80/2014).